Pana Raida - Il parco giochi nel bosco

Qualche giorno fa durante una mite giornata autunnale abbiamo deciso di raggiungere un posto che volevo visitare da qualche tempo.

Il Pana Raida è un percorso a misura di bambino, pieno di attività ludiche e di prove da veri avventurieri.

Per raggiungere il percorso sul monte Pana si attraversano diversi paesi dai tipici tratti altoatesini. Dopo poco meno di un'ora da Bolzano si arriva al parco.

Noi siamo arrivati direttamente al parcheggio davanti all'entrata al percorso segnalato con due giganteschi tronchi incrociati.

Poco prima dell'entrata c'è un'enorme cartina del percorso ad anello con le varie stazioni, noi abbiamo fatto una foto da sbirciare tra una tappa e l'altra.

Il percorso è ben segnalato con dei piccoli tronchi con il simbolo del percorso, non si può sbagliare.

Una delle prime tappe è una stazione con i giochi acquatici, ci siamo divertiti anche noi adulti a spostare tappi e leve per modificare il tragitto dell'acqua.

Avevo dato un'occhiata prima di intraprendere questa avventura e nel vedere una stazione acquatica ho pensato di portare un cambio completo per i bambini. Ho fatto bene perché dopo i giochi acquatici ho cambiato tutti e tre completamente, soprattutto i calzini, erano da strizzare. Amelia sarà rimasta un paio di minuti a osservare l'acqua scendere, Camilla invece sembrava una pallina da ping pong, correva da un angolo all'altro del percorso. Federico era felice perché aveva le maniche bagnate e le mostrava a tutti con un certo orgoglio.

Abbiamo approfittato dell'area picnic all'interno del recinto per mangiare i panini che ci siamo portati da casa.

Nel percorso abbiamo incontrato cavalli, tronchi da saltare, ponti da oltrepassare e una gigantesca casa sull'albero da conquistare.

Poco prima della fine del percorso ci siamo trovati davanti ad un laghetto con un panorama pazzesco. I bambini erano entusiasti, Amelia ha anche tentato di convincerci a rifare il giro ma si era fatto tardi e il sole iniziava a scendere, come anche la temperatura.

Sicuramente ai bambini è piaciuto tantissimo, quindi penso proprio che ci ritorneremo, magari in inverno con la neve o in primavera con i fiori che sbocciano.